Nome:
Farid
Cognome:
Adly
Scrittore e giornalista libico, attivo in Italia sin dagli anni 70, è direttore dell’agenzia giornalistica bilingue (italiano e arabo) ANBAMED notizie dal Mediterraneo, che durante la guerra in Iraq gestiva uno spazio informativo nel sito del Corriere della Sera. Collabora con varie testate giornalistiche cartacee (quali il Corriere della Sera, l’Unità ed il Manifesto) e radiofoniche (come Radio Popolare), anche su questioni legate alla situazione libica. Ha pubblicato saggi, racconti e poesie, in italiano e arabo. Vive ad Acquedolci, in Sicilia.
Città di residenza:
Acquedolci (ME)
Cittadinanza/e:
Libica
Nazionalità di origine:
Libica
Lingua madre:
Arabo
Lingua di scolarizzazione:
Arabo, Inglese
Primo/a migrante
Attività prevalente nel campo della scrittura:
Principali temi di interesse:
Attività letteraria
Genere/i praticato/i:
Saggistica
Bibliografia:
Capire il Corano, Tam Editore, Milano 2017; Al di là di sé, le opere di Vincenzo Dazzi per i bambini di Gaza, Mesogea editore, Messina 2017; Curatore del catalogo Artisti per Gaza, Edizioni ACM, Acquedolci 2016; partecipazione a Migrantemente (a cura di Sabatino Annecchiarico), EMI, Bologna 2015; La Rivoluzione Libica. Dall’insurrezione di Bengasi alla morte di Gheddafi, Il Saggiatore, Milano 2012; partecipazione a Nuove lettere persiane (a cura di Francesca Spinelli), Ediesse, Roma 2011; Io Vorrei…, ed. Conde Nast, Milano 2004.
Attività giornalistica
Agenzie/Testate/Media/Blog per cui lavora:
“Radio Popolare”; “Corriere della Sera”; Direttore di “Anbamed, notizie del Mediterraneo”: servizio stampa bilingue italiano e arabo.
Articoli/reportage realizzati:
Esperienza come inviato di guerra in Iraq per “Radio Popolare” nella crisi del 1990 con intervista al vice presidente iracheno, Ramadan; il reportage sulle sparizioni forzate in Egitto, pubblicato sul “Corriere della Sera”, Aprile 2016 (in collaborazione con Viviana Mazza ed altre).
Premi
Premio del Cospe per la Multiculturalità nei media – 2005; Premio Mare Nostrum della città di Viareggio – 2008; Premio Testimone di Pace – Sezione Informazione Comune di Ovada 2012; Premio Prato Città Aperta – 2019.
